La polenta taragna è la polenta tipica del nord Italia. E’ realizzata con la farina di grano saraceno e tanto formaggio; in Valtellina ne esistono diverse varianti a seconda della zona ma gli ingredienti fondamentali rimangono sempre farina di grano saraceno e tanto formaggio Valtellina Casera DOP e/o Bitto DOP.
In Valtellina c’è chi usa un misto di farine (farina di grano saraceno e farina di granoturco), chi la fa solo a base di farina nera, c’è chi ci aggiunge le patate e c’è chi la serve con il burro e le cipolle.
Perchè la polenta si chiama taragna? Il suo nome deriva dal tarai (“tarel”), un lungo bastone usato per mescolarla all’interno del paiolo di rame in cui veniva preparata.
Ingredienti (dosi per 4 persone)
- 400 gr. di farina di grano saraceno
- 150 gr. di farina gialla
- 400 gr. di burro d’alpe
- 800 gr. di formaggio Valtellina Casera DOP
- 2 l. di acqua
- sale
Preparazione
In un paiolo di rame o di ghisa, portare a ebollizione l’acqua salata. Aggiungere a pioggia le farine, precedentemente miscelate, e rimestando con l’aiuto di un mestolo di legno, preparare una polenta normale, cuocendole per circa un’ora.
A fine cottura, ancora sul fuoco, aggiungere il burro. Far sciogliere, rimestare e aggiungere il formaggio Valtellina Casera DOP a rimestrare la polenta, per distribuire uniformemente al suo interno il formaggio.
La polenta sarà cotta quando, rimestandola, si staccherà dai bordi del paiolo. Togliere quindi dalla fonte di calore, versarla sul tagliere e servire la polenta taragna molto calda.